Ha agito un uomo incappucciato
Esplosione al bar Poker, in località Saletti di Atessa (Chieti), lungo la strada provinciale 119.
Sul posto i carabinieri della compagnia di Atessa.
Non è la prima volta che il bar Poker viene distrutto, ad aprile 2016 ci fu un incendio.
Ad andare completamente distrutta questa volta è stata la veranda, all’interno del locale non si segnalano danni.
Un boato nella notte ha svegliato i residenti.
Era passata da poco la mezzanotte, riferiscono alcuni, quando la deflagrazione è avvenuta.
Dalle prime informazioni che trapelano, sembra che un uomo incappucciato, a bordo di un’auto, si sia avvicinato al locale e abbia depositato un ordigno, per poi darsi alla fuga.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Casoli, che hanno messo in sicurezza la struttura, eliminando le parti pericolanti della veranda. Lo scoppio ha distrutto le vetrate esterne, divelto gli infissi e aperto una voragine nel tetto di copertura. La deflagrazione non ha provocato incendio.
L’ordigno è stato messo sotto la pedana dall’esterno, un quarto d’ora dopo la mezzanotte. Il bar aveva chiuso ieri sera alle 23.30 e questa mattina ha riaperto alle 4.30.
La deflagrazione ha rotto anche i vetri al piano superiore, dove il titolare dormiva in una delle 3 stanze che usa come affittacamere.
Si indaga in ogni direzione, per accertare se si tratta di un atto a scopo intimidatorio o di vendetta personale.
“Non mi faccio intimidire” ha dichiarato l’esercente ai cronisti giunti sul posto, tuttavia ai carabinieri l’uomo ha dichiarato di non aver ricevuto mai minacce.