La notizia
Lo sviluppo dell’offerta turistica del Trentino come caso di studio, l’analisi delle esperienze vissute in quei territori e il ruolo del cinema in un’ottica di promozione territoriale. Sono alcuni dei temi affrontati nel workshop organizzato da Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila a Francavilla al mare, nell’ottica di condivisione delle esperienze, finalizzata allo studio di nuove strategie turistiche.
“L’iniziativa si è svolta nell’ambito delle attività che l’associazione promuove – commenta il direttore Daniele Giangiulli – con l’obiettivo di favorire la creazione di un nuovo modello di sviluppo turistico per l’Abruzzo”.
Da migliorare sono innanzitutto “i servizi”, osserva il relatore Sergio Cagol, consulente esperto di Turismo sul caso studio del Trentino. E poi il consiglio, “puntare sulle ricchezze del patrimonio locale da valorizzare”.
L’Abruzzo da anni ha scelto di chiudere l’Agenzia unica di promozione turistica (Aptr), facendo nascere tanti piccoli consorzi sui vari territori, forse troppi e scollegati, che non riescono ad offrire un buon servizio agli operatori. E’ necessario un ripensamento? L’assessore regionale Daniele D’Amario dice “no, anzi – spiega – siamo sulla strada giusta”.