Cumbérzieune dei menu a base di peperone dolce di Altino e dibattito sul sistema locale territoriale: aspettando il IX Festival e Palio culinario delle contrade, sabato 5 agosto il centro storico di Altino torna ad animarsi per la presentazione delle contrade e per parlare della microeconomia generata attorno al prodotto tipico.

È una consuetudine che si rinnova anche quest’anno l’appuntamento di sabato prossimo 5 agosto, ad Altino, per presentare alla cittadinanza e agli ospiti il IX Festival del Peperone dolce di Altino – Palio culinario delle Contrade. La Cumbérzieune (i convenevoli) delle otto contrade, che daranno vita alla competizione con i rispettivi menù, è un momento atteso dalla comunità altinese che vedrà, finalmente, svelati piatti e ingredienti tenuti segreti per mesi nelle cucine del paese. La presentazione è in versi, scritti e declamati in vernacolo dai contradaioli, nel solco della tradizione. La prima parte del pomeriggio vedrà, in Largo del Palazzo, l’incontro-dibattito “Dalla microeconomia del peperone dolce di Altino alla promozione di un sistema locale territoriale”.
«Un titolo impegnativo – spiega la vice presidente dell’Associazione Mariella Di Lallo, ideatrice e moderatrice dell’incontro – che esplicita le forti radici del prodotto tipico locale negli interessi e nella programmazione non solo di Altino ma di tutto il comprensorio. Obiettivo del dibattito – prosegue Di Lallo – è la presentazione e la discussione di una vera e propria proposta di sviluppo attraverso la promozione integrata delle tante filiere che a tutt’oggi si presentano frammentate e parallele, ognuna con le sue capacità produttive e competenze specifiche: dal peperone dolce, bene affermato come prodotto che confluisce e viene riassorbito in filiere più generali, al turismo, alle tradizioni e produzioni alimentari e gastronomiche, alle diverse forme di imprenditoria».
In qualità di relatori interverranno: Gilberto Candeloro, quale protagonista del mondo imprenditoriale, Carlo Ricci, per i legami dei territori agli aspetti ambientali e alle espressioni culturali, Gianni Orecchioni, in qualità di promotore e responsabile di progettualità che legano scuola e lavoro, e Giuseppe Scutti giovane ricercatore. A tracciare le conclusioni sarà il vice presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, assessore alle Attività produttive.
«Il peperone dolce di Altino – conclude il presidente Sebastiano Scutti – diventa così un piccolo modello di sviluppo locale, fortemente sostenuto dalla comunità, che aspira a stimolare ulteriori energie in un territorio più ampio, incontrando soggetti portatori di interessi e altre eccellenze».
L’appuntamento si concluderà con Pasta Pepper Party per i convenuti, a cura dell’Associazione, e lo spettacolo teatrale “La ‘nzalate pe’ le ricche” messa in scena da Inter Flumina.