Montagna in fiamme, il reportage del Tgmax sui luoghi dell’incendio a cura di Enrico Giancristofaro e Marcello Paolucci.
La montagna di Celestino V brucia da due settimane, il primo rogo il 19 agosto. Al lavoro volontari a scavare linee tagliafuoco armati di mani e pale, amministratori locali che non si perdono d’animo, gli ex forestali appena poche centinaia per un’area immensa, e infine l’arrivo di poche decine di militari dell’esercito.
E poi le accuse, inevitabili, di mancata prevenzione. L’Abruzzo non ha una flotta aerea antincendi: alla segnalazione del capo della Protezione civile Curcio (era il 18 giugno scorso) seguono gli esposti in tutte le procure d’Abruzzo (29 giugno) da parte di Nuovo Senso Civico e Soa. Appelli rimasti inascoltati. E oggi ci ritroviamo a dover elemosinare due canadair dalla Francia, perché quelli italiani non bastano, mentre del nostro Esercito, che opera in teatri di guerra e di peace-keeping in Medio Oriente con mezzi all’avanguardia, non c’è ancora traccia.
Nei primi giorni c’è stata un po’ di inerzia, dicono i volontari con decenni di esperienza per lo spegnimento degli incendi. “In 40 anni è la prima volta che vedo un incendio che va avanti per 12 giorni” Gaetano D’Amato, coordinatore dei volontari. Probabilmente la possibilità di chiuderlo prima c’è stata, ma “chi è intervenuto non conosceva il territorio perfettamente” e si è perso altro tempo. Il primo rogo all’interno del Parco nazionale della Maiella potrebbe essere stato una rivendicazione, ma poi ci sono stati altri incendi fuori dall’area parco.

Siamo stati a Sulmona, Pratola peligna, Pacentro (L’Aquila). Grazie a tutti coloro che hanno contribuito con le proprie testimonianze alla realizzazione di questo documento di cronaca: Augusto De Sanctis, Soa e Nuovo Senso Civico; Ten. Col. Bruno Petriccioli, Carabinieri forestali del Parco nazionale della Maiella; Anita Leombruni, volontaria; Gaetano D’Amato, coordinatore dei volontari delle frazioni di Sulmona; Savino Monterisi, ilgerme.it; Antonella Di Nino, sindaco di Pratola Peligna; Silvio Cappelli, consigliere comunale di Pacentro. E i vigili del fuoco, anche per le loro immagini straordinarie.
Il reportage è stato realizzato il 30 agosto 2017.
AGGIORNAMENTO
Con delibera di giunta regionale, la Regione Abruzzo ha chiesto lo stato di emergenza per gli incendi.