
“Piena emergenza al pronto soccorso del San Salvatore dell’Aquila. Manca il personale e i servizi sono a rischio, con i pazienti costretti a lunghe attese”.
E’ questa la denuncia del coordinatore della Cisl Sanità della provincia dell’Aquila, Gianfranco Giorgi, che chiede un incontro urgente con il direttore della Asl Avezzano Sulmona L’Aquila, Rinaldo Tordera, dopo appelli e sollecitazioni finite nel vuoto.
Se l’emergenza non dovesse rientrare, annuncia Giorgi, “siamo pronti a scendere in piazza”.
“La pianta organica di pronto soccorso e Osservazione breve (Obi) prevede 17 dirigenti medici coordinati da un direttore – lamenta il sindacalista -. Attualmente sono in servizio solo 13 medici”.
“Quanto agli infermieri – prosegue Giorgi nella denuncia – con 30 unità e una caposala in pianta organica, sono in servizio solo 23 infermieri, di cui uno part-time, 7 con avviso pubblico a scadenza, 2 precari, 2 che usufruiscono della legge 104, un’unità con permessi sindacali, un lavoratore assente per aspettativa mai sostituito. Tutto a fronte di circa 40 mila accessi l’anno”.