
Soddisfatto del responso delle urne, anche se forse si aspettava molto di più, il coordinatore regionale di Forza Italia, Nazario Pagano, neo eletto senatore della Repubblica.

“In Abruzzo Forza Italia è il secondo partito, è sopra alla Lega di tre punti, in controtendenza nazionale al Senato, un po’ meno alla Camera, ma comunque superiore. Lo ritengo un risultato lusinghiero”. Così il coordinatore regionale di Forza Italia, Nazario Pagano, che è candidato capolista al proporzionale al Senato, in attesa dell’ufficializzazione della elezione.
“Questa onda anomala del M5S – spiega ancora Pagano nell’intervista rilasciata alla diretta elettorale su TV6 – c’è stata anche in Abruzzo anche se non in tutta la Regione, ma noi l’abbiamo contenuta. Certo ci sono luci ed ombre. E le luci sono sopratutto le affermazioni nette nel collegio dell’Aquila con Antonio Martino e nel collegio del senato L’Aquila-Teramo con Gaetano Quagliariello. Forza Italia resta trainante nel centro destra avendo avuto un risultato migliore della Lega, e questo sarà importante, in vista della competizione delle regionali”.
Alla domanda se con questa tornata si chiude definitivamente l’era di Silvio Berlusconi, l’ex presidente del consiglio regionale abruzzese spiega: “Berlusconi è stato padre fondatore di un grande movimento politico, con milioni e milioni di voti in oltre vent’anni, ora ha 81 anni ed è naturale che si apre una nuova stagione per la creazione di un grande partito liberale”.
Per Pagano, poi, “è fantapolitica l’ipotesi di un governo tra Lega e M5s. La Lega è nel centrodestra, governa con noi in molte amministrazioni locali, ha sottoscritto un programma comune. Dovrà essere senza alcun dubbio il centrodestra a trovare i numeri per governare questo paese, dove si diffonde la disaffezione e il voto di protesta, soprattutto al sud dove il M5s ha ottenuto i risultati migliori”.