Tra le accuse anche la riduzione in schiavitù

AGGIORNAMENTO
A 14 anni credeva di aver trovato un fidanzatino che ben presto, però, si è rivelato il suo aguzzino. Dopo quasi due anni di violenze e minacce, la ragazzina oggi quasi sedicenne ha denunciato tutto ai carabinieri che questa mattina all’alba hanno arrestato due minori di Vasto (Chieti).Le accuse nei loro confronti sono di: riduzione in schiavitù, pornografia minorile, violenza sessuale di gruppo, violenza privata e atti persecutori.
A raccontare la storia alla stampa, in tutto il suo dramma, sono i carabinieri della compagnia di Vasto: il fidanzatino minacciava la ragazza di diffondere sul web foto e video registrati a insaputa di lei durante i loro primi incontri amorosi, se non avesse esaudito le richieste di compiere atti sessuali con altri coetanei che abusano di lei in gruppo. Uno di questi le offre anche uno spinello per disinibirla, fotografandola con il cellulare mentre fuma.
Avviate le indagini, i carabinieri decidono di tendere una trappola ai due minori che si recano all’appuntamento con la ragazza, ottenuto con il solito ricatto della diffusione via web di foto e video compromettenti. I militari intervengono e sequestrano smartphone e tablet dei ricattatori, con le immagini registrate indicate dalla vittima.
Dopo l’arresto, i due ragazzi sono stati tradotti nell’Istituto penale per Minorenni di Casal del Marmo di Roma.
“Una vicenda molto triste” ha commettendo in conferenza stampa il comandante Amedeo Consales. “I minori sono tutti vastesi e appartengono a famiglie cosiddette normali”.
Sono in corso approfondimenti per verificare la vastità del fenomeno e le eventuali responsabilità di altri correi.
LA NOTIZIA
Operazione dei carabinieri di Vasto (Chieti): dalla riduzione in schiavitù e violenza sessuale di gruppo alla violenza privata e cessione aggravata di sostanze stupefacenti. Con queste accuse i Carabinieri della Compagnia di Vasto hanno arrestato due minorenni. I dettagli dell’operazione verranno resi noti in una conferenza convocata nella mattinata presso il comando della Compagnia Carabinieri, in corso Mazzini a Vasto.