Edificio avanguardia in Europa,con 108 dispositivi antisismici

Palazzo Emiciclo restituito alla città dell’Aquila e agli abruzzesi con una veste rinnovata negli spazi interni: c’è un fitto programma per il fine settimana, iniziato questa mattina alle 8.30 con la riunione su “Calamità naturali” del Gruppo di lavoro CALRE (Conferenza delle Assemblee Legislative Europee), la Conferenza Plenaria dei Presidenti delle Assemblee italiane. A seguire, sei Regioni italiane, Basilicata, Campania, Lazio, Molise e Puglia, con Abruzzo capofila, hanno sottoscritto un protocollo di intesa sulla valorizzazione dei Tratturi, come sistema infrastrutturale storico, culturale ed economico che investe il mezzogiorno d’Italia.
La mattinata ha visto anche il Convegno internazionale di studio su “Calamità Naturali e cambiamenti climatici”, a cura del gruppo europeo, coordinata dal presidente Giuseppe Di Pangrazio, che annovera la significativa introduzione di Mario Tozzi, Geologo, divulgatore scientifico e saggista.
Nel pomeriggio avrà luogo la cerimonia di inaugurazione, con l’apertura ufficiale di Palazzo dell’Emiciclo che tornerà a disposizione dell’Assemblea legislativa e di tutti gli abruzzesi. “La prima riconsegna di un Palazzo monumentale, con finalità di edificio pubblico, dopo il sisma aquilano – afferma il presidente Giuseppe Di Pangrazio -. I lavori si caratterizzano per l’imponente opera di restauro conservativo e per le innovative soluzioni antisismiche che rendono il Palazzo tra i primi in Italia ed Europa ad essere dotato di un moderno sistema di isolamento sismico alla sua base. Il complesso istituzionale torna nella disponibilità della città, con nuovi spazi sociali e culturali che i cittadini potranno condividere con l’Assemblea legislativa”.
Alle ore 16 è previsto il formale taglio del nastro, con l’esecuzione dell’inno di Mameli cantato dal tenore Aleandro Mariani; a seguire il “Recital” di Simone Cristicchi (attore, cantautore e direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo). Il pomeriggio prosegue con i saluti istituzionali nella nuova sala “Ipogea”.
Il Palazzo dell’Emiciclo è dotato di un elevato livello di controllo, osservato giorno e notte mediante sistemi di videosorveglianza installati all’interno e all’esterno del complesso e dalla presenza di vigilantes che presidieranno l’intera struttura, unitamente alla piazza dell’Emiciclo: sarà un bene comune di cui fruire e da tutelare.
Palazzo Emiciclo resta aperto per le visite al pubblico sabato 23 e domenica 24 giugno, dalle ore 9 alle 20 con orario continuato.