
È stato recuperato nel mare di San Vito Chietino il Cristo degli abissi, la statua in bronzo dello scultore Vito Pancella di Lanciano.
Una pesca inattesa per il sub Luigi Morgione, di Lanciano, che si era immerso questa mattina dopo le 8 a 250 metri dalla riva. “La statua – racconta al Tgmax – era appena visibile per via dell’acqua torbida. Il Cristo degli abissi era incastrato tra gli scogli a 3 metri e mezzo di profondità”.
Per recuperare il prezioso simbolo della costa dei trabocchi, custodito dai sub dell’Orsa Minore di Lanciano nel mare di Vallevò a Rocca San Giovanni, Morgione si è fatto aiutare dall’Esperia di San Vito: con un moscone i due uomini sono tornati in mare, e tramite una corda e una tavola hanno riportato a riva la statua rubata circa un mese fa.
Non c’è traccia di perni che ancoravano la statua in fondo al mare, “si vedono solo i fori” racconta Morgione al Tgmax.
Sul posto i carabinieri di San Vito e la Guaria costiera di Ortona: si è radunata una piccola folla, per i sub dell’Orsa Minore è festa.