E’ un cerchio magico

“Non sono solo incapaci, visto come hanno mentito sul Decreto Terremoto, sono pericolosi, una casta chiusa, non trasparente che impone una domanda: se vincessero le elezioni in Abruzzo dove si prenderebbero le decisioni? Se addirittura viene cancellato dalla competizione un candidato senza che lui non sappia nulla figuriamoci sulle decisioni pubbliche”.
E’ il commento politico del deputato PD Camillo D’Alessandro, alla notizia della sospensione delle “regionarie” dei 5Stelle in Abruzzo.
“Si è votato in tutta Italia, ma solo in Abruzzo sono state sospese le regionarie, caso unico che grida allo scandalo ma racconta una verità: in Abruzzo – prosegue l’on. D’Alessandro – c’è una casta cinquestellina, un cerchio magico che influenza scelte e decisioni e fa fuori tutti coloro che disturbano il disegno, che era chiaro, fare vincere a tavolino Sara Marcozzi, più che Sara, dovremmo chiamarla “sarà”, cioè sarà lei a vincere perché pochi lo hanno deciso“.
“Di Maio verrà a giorni in Abruzzo – conclude il deputato piddino – ma ha mentito alle popolazioni terremotate ed ai giovani: nessuna norma a favore delle popolazioni terremotate, nessun reddito di cittadinanza, cancellati i fondi della cultura e siamo solo all’inizio”.
Le “regionarie”, indette per la giornata di ieri, sono state sospese solo in Abruzzo. “Gli iscritti – si legge ancora sul blog delle stelle, nella parte che riguarda la nostra regione – potranno vedere solo i candidati della loro provincia e cliccando sul nome di ogni candidato visualizzarne il loro profilo. Il candidato più votato in ognuna della quattro province potrà avanzare la candidatura a Presidente”.