La struttura è solida
Sopralluogo dei tecnici e funzionari del settore Viabilità della Provincia di Chieti al Ponte Nuovo sul Sangro, chiuso con ordinanza per tre mesi.
L’iniziativa scaturisce a seguito delle scosse di terremoto registrate in Molise nella settimana di Ferragosto e avvertite distintamente anche in questa parte d’Abruzzo. La Strada provinciale 111, che collega Lanciano ad Atessa e prima ancora alla Val di Sangro e all’area industriale più grande della regione, è interdetta al traffico dall’incrocio con località Brecciaio di Sant’Eusanio del Sangro: i mezzi di trasporto sono deviati sulla pedemontana Casoli-Fossacesia.
Sulla scorta dell’ispezione visiva degli ingegneri, sarà redatto un piano delle indagini da affidare in seguito ad una ditta specializzata per gli interventi.
“Il terremoto non ha causato danni visibili”, spiegano i tecnici. L’infrastruttura, oggetto già di indagini approfondite nel 2014 e di nuovo ispezionata nel 2016, ha necessità del miglioramento sismico e della messa in sicurezza con barriere bordo ponte.
Dagli anni Sessanta, quando l’opera venne realizzata, ad oggi la normativa è cambiata. Al Tgmax l’ing capo della Provincia, Carlo Cristini, fa il punto della situazione.