Fuochi finali con la pirotecnica ortonese
Hanno partecipato a migliaia i lancianesi alla solenne processione in onore della Madonna del Ponte, santa patrona della città di Lanciano (Chieti): gremita di fedeli la cattedrale, come anche piazza Plebiscito e corso Trento e Trieste.

Ad aprire il corteo sono state le confraternite. La venerazione che i lancianesi manifestano per la Madonna del Ponte risale ad una antichissima tradizione dell’XI secolo. L’arcivescovo Emidio Cipollone, “Oggi Maria ci aiuta a far tesoro di ciò che Gesù diceva nel Vangelo, fare un po’ di spazio nel nostro cuore mettendo da parte il nostro io”.

Le Feste di settembre si sono chiuse con l’atteso concerto di Massimo Ranieri, cantante, attore, artista a tutto tondo che ha conquistato la piazza con i suoi maggiori successi e canzoni senza tempo, per fan di ogni età.
Un successo straordinario di pubblico, nonostante l’emergenza del tratto finale del corso e le prescrizioni dei tecnici sul contenimento dei decibel: i concerti delle serate clou non hanno causato ripercussioni sull’edificio a rischio crollo.
Gran finale coi fuochi alla pista, incendiati dalla Pirotecnica Ortonese di Costanzo Carmine di Ortona (Chieti).