È lui l’uomo nuovo
“Verna compia l’opera più grande“, questa l’esortazione del movimento Progetto Lanciano per le prossime elezioni regionali.
“Come segretario politico, a nome di tutto il movimento Progetto Lanciano, chiedo al Vice sindaco Giacinto Verna di compiere l’opera più grande: restituire a Lanciano e comprensorio rappresentatività”, scrive in una nota il coordinatore del movimento civico Progetto Lanciano Daniele Pagano.
È Verna “l’uomo del fare e dell’impegno, competente e trasversale come pochi… il volto nuovo del territorio – scrive Pagano -. A lui il compito di seguire con coerenza e continuità il percorso civico e virtuoso iniziato assieme al nostro amato Pino” .
“Oggi chiediamo ufficialmente a Verna di scendere in campo per la prossima campagna elettorale per le Regionali e di sciogliere le riserve in pochissimi giorni – prosegue Pagano – il movimento è pronto a fare la sua parte e siamo sicuri che il vice Sindaco rappresenti il profilo più adatto per dare continuità al nostro pensiero civico e far tornare grande il nostro territorio”.
“Ambiente, infrastrutture e sicurezza del territorio, edilizia scolastica e sociale – scrive Pagano – su queste basi il vicesindaco riceve pieno mandato di rappresentare città e il territorio nella prossima campagna elettorale per la Regione, è il momento di fare un passo avanti rispetto al teatrino squallido della politica di questi giorni che nulla ha a che fare con il bene del nostro territorio“.
“Ci auguriamo che su Verna converga la più ampia maggioranza possibile, da diversi mesi abbiamo chiesto al Sindaco una candidatura unitaria e di trovare la quadra – dichiara inoltre il responsabile del movimento civico di maggioranza – sarebbe stato un bel segnale ma oramai il tempo è scaduto! La nostra parte l’abbiamo fatta e non si dica che PROGETTO LANCIANO non abbia fatto gioco di squadra. Ci abbiamo provato in tutti i modi, evidentemente non c’è interesse a far emergere una candidatura unitaria. Prendiamo atto e andiamo avanti”.
“Verna – conclude Pagano – è uomo delle Istituzioni e lo ha sempre dimostrato, è lui l’uomo forte e gentile di cui la Frentania, il Sangro Aventino ed il Moro hanno bisogno”.