E spunta un bastone

Ci sarebbero questioni irrisolte di lavoro alla base della lite scoppiata tra due cognati albanesi e finita in bolgia, con i parenti di entrambi.
L’episodio è accaduto ieri sera, in località Selva di Altino (Chieti): erano quasi le 21.30 quando i due uomini, che lavoravano insieme nell’edilizia e poi si sono separati, iniziano a questionare nel piazzale del distributore di carburanti Rete Italia, in via Nazionale.
A dare manforte sono arrivati fratelli e parenti chiamati col telefono da entrambe le parti in lite: e sono calci e pugni nel gruppo che nel frattempo è diventato di 7 persone, riferiscono i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Lanciano intervenuti sul posto con i militari della stazione di Casoli.
Ad allertare i carabinieri sono stati alcuni residenti.
I protagonisti della lite, identificati dai carabinieri, hanno un’età compresa tra i 23 e 38 anni e sono residenti ad Altino.
Finiti tutti al Pronto Soccorso dell’ospedale “Renzetti” o al Punto di primo intervento del “Consalvi” di Casoli, hanno riportato pochi giorni di prognosi per lesioni lievi.
I militari stanno ricostruendo l’accaduto per chiarire il movente e accertare le diverse responsabilità. Sul luogo della lite è stato trovato anche un bastone. Tra le ipotesi di reato potrebbe configurarsi la rissa aggravata.
Del caso si occupa il pm Francesco Carusi.