L’episodio vicino al bar “Blanco”

Una ragazza con la mandibola fratturata e un ragazzo con lesioni ed escoriazioni multiple: sono loro i due giovani rimasti feriti la sera del 25 aprile, a Lanciano (Chieti), investiti da una Fiat Panda impazzita a folle velocità. A guidarla c’era un coetaneo, di Treglio, rintracciato e denunciato dagli agenti della Polizia stradale.
Lei, V.M., 19 anni, è stata soccorsa e trasportata in ambulanza all’ospedale di Chieti, ne avrà per 40 giorni. Lui, A.M., 21 anni, è stato soccorso e trasportato all’ospedale di Lanciano, la sua prognosi è di 20 giorni.
L’episodio è avvenuto davanti a decine di persone, in una calda serata della movida lancianese, nei pressi del locale “Blanco”, riferisce la polizia. L’investitore, 19enne di Treglio, è fuggito senza prestare soccorso ai due giovani investiti. Ma gli agenti della Polstrada, diretta da Renato Menna, hanno raccolto le testimonianze dei presenti, le immagini filmate dal sistema di videosorveglianza della città e analizzato il tam tam di commenti sui social; infine, con i frammenti del faro dell’auto trovati sul posto, hanno rintracciato in 12 ore il conducente dell’utilitaria.
Ritirata la patente di guida e decurtati i 20 punti, il giovane è stato denunciato alla Procura per lesioni colpose gravissime, fuga e omissione di soccorso.