Stava lavorando in una abitazione

È in prognosi riservata, all’ospedale “Cardarelli” di Napoli, un uomo di 33 anni di Lanciano (Chieti): è stato ricoverato la notte scorsa, per le ustioni riportate in gran parte del corpo, a seguito di una fiammata che si sarebbe sprigionata mentre azionava la saldatrice. Questa una prima ricostruzione dei fatti, da parte del commissariato di polizia di Lanciano, intervenuto con una pattuglia sul posto.
L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri: l’idraulico Diego L.F. era intento a saldare un tubo di rame, durante lavori edilizi in una abitazione in località Re di coppe. Improvvisamente lo scoppio, a seguito del quale è stato investito da una fiammata che lo ha preso in pieno volto, al torace e parte degli arti.
Soccorso dal suo datore di lavoro, il 33enne è stato trasportato all’ospedale “Renzetti” di Lanciano, dove i sanitari hanno poi disposto il trasferimento al centro grandi ustioni di Napoli.
Sull’incidente di lavoro indaga la polizia.