Poi i comizi estivi
Maggiore sicurezza e videosorveglianza nei centri abitati ma anche turismo e costa dei trabocchi: sono questi i temi che l’assessore comunale di Fossacesia (Chieti) Giovanni Finoro, esponente della Lega più votato alle recenti amministrative, intende affrontare con il ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Giovedì 8 agosto, il vice premier più amato dagli italiani (recenti sondaggi proiettano la Lega verso il 38 per cento dei consensi mentre l’omologo Di Maio precipita con il M5s, 17 per cento circa, dietro al 22 per cento abbondante del Pd di Zingaretti), sarà in Abruzzo per trascorrere un’intera giornata tra relax e politica.
La tappa abruzzese del leader leghista, in tour agostano lungo lo Stivale, inizia alle 10 del mattino nello stabilimento balneare Twin Beach dell’ex procuratore sportivo di Verratti, Donato Di Campli. “Matteo vuole fare il bagno e trascorrere qualche ora in spiaggia”, dice al Tgmax l’assessore Finoro. Verso l’una e trenta Salvini, che arriverà con la giovane compagna Francesca Verdini, pranzerà sul trabocco Punta Punciosa, di proprietà della famiglia dello stesso assessore, nel territorio di Rocca San Giovanni: “sarà un pranzo riservato a pochi intimi” con l’area del “Cavalluccio” off limits al pubblico.

Nel pomeriggio, poi, il primo comizio a San Salvo, dove ad attendere Salvini ci sarà il sindaco Tiziana Magnacca, recentemente approdata da Forza Italia alla Lega, e in serata l’appuntamento politico clou a Pescara, dove le recenti elezioni amministrative hanno riconsegnato la città ad un governo di centrodestra.

Per il capo del Carroccio si prepara una giornata abruzzese intensa: Salvini sarà accompagnato dal segretario regionale della Lega, on. Giuseppe Bellachioma. Nella delegazione di accoglienza, sarà presente anche l’assessore regionale ai Rifiuti Nicola Campitelli, referente del territorio provinciale.
Forze dell’ordine all’opera per garantire il servizio di sicurezza al titolare del Viminale: Fossacesia marina sarà presidiata nel tratto nord. Ci si attende la calca dei numerosi simpatizzanti a caccia di selfie col ministro in spiaggia, pratica “digitale” alla quale non si è mai sottratto: a gennaio scorso, nella tappa di Lanciano del tour elettorale, Salvini si intrattenne quasi due ore sul palco, a comizio terminato, per scattare foto in posa coi fan di ogni età.

E se per sbarrare gli accessi via terra si istituiscono posti di blocco, sarà un bel da fare per polizia e carabinieri impedire gli arrivi via mare: qualche fan potrebbe “sbarcare” in spiaggia dal ministro pagaiando in canoa dallo stabilimento accanto, “Cosa non si farebbe per un selfie con Matteo!”.