Controlli a tappeto

Nel corso della giornata sono state denunciate complessivamente 19 persone dai Carabinieri della Compagnia di Chieti per inosservanza del DPCM “Io resto a casa”, che ha limitato di molto la mobilità della popolazione. “Ma qualcosa non è ancora chiaro – dicono dal comando – perché le denunce sono salite di numero e se ne prevedono altre ancora”.
Le motivazioni per le quali le persone si muovono inutilmente, ed in barba alla norma, sono le più disparate: dal cittadino extracomunitario di 50 anni residente a Silvi (Teramo) e fermato a Guardiagrele (Chieti) davanti ad un supermercato a chiedere l’elemosina, a cinque ciclisti tra i 65 ed i 45 anni provenienti dal Pescarese e dal Chietino fermati a tra Fara Filiorum Petri e (Chieti) Guardiagrele, a due uomini, un 28enne di San Vito Chietino e un 58enne di Ortona, fermati a Chieti e a Francavilla al mare che si erano recati dalle rispettive compagne.
E’ stato controllato, inoltre, “un night nel Chietino aperto ben oltre l’orario consentito”, riferisce l’Arma, “nel quale sono stati trovati e denunciati dodici persone tra avventori e intrattenitrici”.
I controlli continueranno serrati anche perché gli spostamenti aumenti sensibilmente le possibilità di contagio.