Solidarietà “sanitaria”

La Asl Lanciano Vasto Chieti accoglie pazienti dal nord: non hanno contratto il contagio da coronavirus, ma soffrono di altre patologie che richiedono il ricovero in Rianimazione.
Ecco chiarito il motivo del trasferimento di un letto e tre monitor dall’ospedale di Atessa (Chieti), prelevato nella giornata di ieri dal “San Camillo del Lellis” tra lo stupore dei presenti, che hanno filmato e fotografato la scena.
Quel letto, specifico per la Rianimazione, era ormai inutilizzato da tempo, da quando l’ospedale sangrino è stato svuotato delle attrezzature delle sale operatorie, inaugurate a marzo 2009.
“Nella serata di ieri – precisa un comunicato stampa aziendale – sono stati accolti tre pazienti non affetti da Coronavirus trasferiti da Brescia”.
Due di loro, specifica la Asl, si trovano in Rianimazione a Lanciano mentre il terzo è ricoverato a Vasto. “Si tratta – spiega l’Azienda sanitaria – di malati che soffrono di altra patologia e trasferiti dalla Rianimazione di ospedali lombardi, dove c’è assoluta necessità di liberare posti letto da destinare ai pazienti Covid-19“.
Solidarietà “sanitaria”, dunque, che si spera possa essere ricambiata nell’eventualità di bisogno della nostra regione.