Bollettino del 26 agosto

L’Abruzzo è ancora seconda regione in Italia con l’indice di trasmissibilità più alto, dopo l’Umbria: Rt è pari a 1,24, nella settimana compresa tra il 10 e il 16 agosto scorsi. Sono i dati elaborati dal monitoraggio settimanale del Ministero della Salute.
E continuano ad aumentare i contagiati mentre il coronavirus non risparmia più alcuna fascia di età.
Oggi i nuovi casi positivi accertati in Abruzzo sono 26, che portano il numero complessivo a quota 3.687 dall’inizio dell’emergenza.
L’età compresa varia tra 11 e 84 anni, mentre il numero dei pazienti deceduti resta fermo a 472 da luglio scorso. Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità.
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 366 (+24 rispetto a ieri).
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 2.849 dimessi/guariti (+1 rispetto a ieri), di cui: 12 che, da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 2.837 che hanno risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi.
Sono 34 i pazienti (+1 rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 1 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 331 (+23 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus in Abruzzo sono stati eseguiti complessivamente 150.149 test.
Del totale dei casi positivi: 366 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+16 rispetto a ieri), 902 in provincia di Chieti (+2), 1680 in provincia di Pescara (+4), 704 in provincia di Teramo (+2), 31 fuori regione e 4 (+1) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.