Firmata la delibera

La Giunta regionale d’Abruzzo, riunita questo pomeriggio a Pescara, ha deliberato la modifica del calendario scolastico 2020-21.
L’inizio delle lezioni è stato posticipato a giovedì 24 settembre, per tutte le scuole di ogni ordine e grado.
La conclusione dell’anno scolastico è prevista per giovedì 10 giugno 2021 per la scuola primaria e le scuole secondarie di primo e secondo grado e per mercoledì 30 giugno per la scuola dell’infanzia.
Inoltre, è stato stabilito che per l’anno scolastico 2020-21, i giorni di attività didattica nella scuola primaria e nella scuola secondaria di 1° e 2° grado, sono dal lunedì al sabato 201 (200 compresa la festa del Santo Patrono), dal lunedì al venerdì 168 (167 compresa la festa del Santo Patrono).
64 mila euro per kit e corredi scolastici
Kit e corredi didattici standard e innovativi, strumenti per la didattica digitale integrata, quaderni, astucci, diari per le ragazze e i ragazzi meno abbienti. Sono tutti materiali che potranno essere acquistati dalle scuole abruzzesi con i fondi stanziati dal Ministero dell’Istruzione. Per l’Abruzzo si parla di 64.800 euro, di cui beneficeranno 81 istituti scolastici scelti sulla base di precisi parametri: è stata data priorità a quelli con indici più alti relativi a dispersione scolastica e disagio negli apprendimenti e in base allo status socio-economico della popolazione di riferimento. Una misura voluta dal ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina.
Intanto, nelle scorse settimane, sono state anche distribuite le risorse che consentiranno di fornire agli studenti delle famiglie in difficoltà libri gratis. Un beneficio che in Abruzzo riguarderà 7.554 fra ragazze e ragazzi delle secondarie di primo e secondo grado. “Questa estate, insieme alle misure e alle risorse per la ripartenza – sottolinea Azzolina – abbiamo voluto dare un segnale concreto alle famiglie in difficoltà. Abbiamo dato soldi direttamente alle scuole per libri e kit didattici. Un finanziamento diretto che consente di venire subito incontro, con acquisti immediati, alle esigenze delle studentesse e degli studenti”.
Pescara, postazioni per test sierologici
In relazione allo svolgimento dei test sierologici presso le strutture di medicina di base, la cui adesione è volontaria per il personale scolastico, considerata la non totale partecipazione alla somministrazione dei test sierologici al personale scolastico da parte dei Medici di Medicina Generale, la ASL di Pescara, consapevole di dover aderire all’iniziativa messa in atto dai due Ministeri del Miur e della Salute, ha attivato presso il Poliambulatorio del Presidio Ospedaliero di Pescara e presso il Distretto Sanitario di Penne, postazioni pomeridiane per l’esecuzione dei Test Sierologici.
Tutto il personale scolastico il cui Medico di Medicina Generale non abbia aderito all’iniziativa, compreso quello non “abbinato” ad alcun Medico, potrà prenotare per eseguire i test nei giorni e negli orari di seguito elencati: Pescara: 085 425 2000 dal lunedì al venerdì, dalle ore 09.00 alle ore 13.00; Penne: 085 827 6502 dal lunedì al venerdì, dalle ore 09.00 alle ore 13.00.
Corsi di recupero
“Dal 2 al 12 settembre 2020 i docenti coinvolti svolgeranno attività di recupero a distanza con verifica conclusiva. A partire dal 14 settembre, i docenti possono intraprendere le attività di recupero previste per le proprie classi in orario curriculare: a conclusione di tali attività di recupero il docente somministrerà in presenza apposite verifiche la cui valutazione concorrerà all’esito finale dell’anno scolastico 2020/21”. Le disposizioni sono contenute nel documento tecnico-organizzativo per l’avvio dell’anno scolastico 2020/2021 dell’Istituto Comprensivo ‘Silone’ di Montesilvano in riferimento alle modalità di svolgimento dei corsi di recupero.
In particolare si dispone che nella “prima settimana di settembre saranno pianificate le necessarie riunioni di programmazione a livello di indirizzo, dipartimento e consiglio di classe. La programmazione didattica dovrà includere una specifica organizzazione delle attività di completamento dei Piani di Integrazione degli Apprendimenti (PIA) e dei Piano di Apprendimento Individualizzato (PAI)”.
“Agli alunni ammessi con insufficienza – si legge nel documento – è stato assegnato un PAI, con lo scopo di supportarli nel colmare le lacune accumulate nel corso dell’anno scolastico passato e predisporli ad affrontare proficuamente l’anno scolastico successivo. Inoltre nei casi in cui con la didattica a distanza non si sia riusciti ad affrontare tutti gli argomenti previsti, ciascun docente, per ciascuna classe ha elaborato un PIA”.
“Sarà pertanto necessario prevedere un aggiornamento della programmazione didattica – si sottolinea nel documento – per pervenire ad una rimodulazione dei contenuti con la loro essenzializzazione e ad una diversa organizzazione delle verifiche e dei recuperi, adattandosi alla situazione contingente”.