Intenti del sindaco

Occorrono 70 mila euro per mettere in sicurezza, soprattutto dal punto di vista antincendio, i 200 metri quadrati in più di superficie espositiva che gli ortolani chiedono all’amministrazione comunale di Lanciano. La cifra emerge dal progetto, già realizzato durante il lockdown, dal settore lavori pubblici del Comune.
“Il problema – dicono il sindaco Mario Pupillo e l’assessore Giacinto Verna – è che per adesso mancano i fondi”.
Diverse le priorità che l’amministrazione comunale sta affrontando: dai buoni sociali per i più bisognosi ai lavori urgenti per la riapertura delle scuole.

Gli esercenti del Mercato coperto hanno protestato, sabato scorso, per la carenza di spazi, per il caldo nei locali e le lunghe file sotto il sole d’agosto per quanti si recano a fare la spesa.
Ampliare la superficie complessiva di vendita a 600 metri quadrati comporta anche nuove implicazioni e relative spese, come la realizzazione di una rampa d’accesso per disabili.
Il sindaco, in particolare, prende tempo: vorrebbe che la gestione rimanesse pubblica, in mano al Comune per non cederla nuovamente ad un privato, vista l’esperienza negativa pregressa.
L’ideale sarebbe affidare la gestione del mercato coperto ad una associazione di categoria, che si occuperebbe anche di rimettere a norma tutta la struttura con fondi propri, circa 200 mila euro di spesa, dopo lo smantellamento dell’ex gestore D’Alessandro.
