È successo oggi
Un uomo di 72 anni, Antonino De Gregorio, è morto oggi a Gessopalena (Chieti) colpito da un proiettile esploso da un’arma da fuoco.
Non è ancora chiaro quanto accaduto. L’uomo si trovava nei pressi della casa paterna, in località Cocci, quando è stato colpito a morte.
De Gregorio era originario di Gessopalena, ma risiedeva ad Archi.
Nei pressi del luogo dell’incidente era in corso una battuta di caccia al cinghiale, da parte di una squadra di cacciatori di Roccascalegna.
Allertati i soccorsi, sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 di Casoli ma i sanitari hanno solo potuto constatare il decesso.
Indagano i carabinieri della compagnia di Lanciano, agli ordini del maggiore Vincenzo Orlando, che sta ricostruendo la dinamica.
Incidente di caccia
Sarebbe stato un incidente di caccia a causare la morte di De Gregorio, commerciante in pensione.
A ricostruire il fatto, accaduto intorno alle 13.30, sono stati i carabinieri.
L’uomo, che era uscito col fucile, sarebbe stato colpito dal proiettile sparato da un cacciatore di Roccascalegna: C.D., 48 anni, avrebbe mancato il cinghiale ma il colpo sparato sarebbe finito, verosimilmente di rimbalzo, nel torace del 72enne, all’altezza del cuore.
De Gregorio sarebbe morto quasi subito, secondo l’ispezione cadaverica eseguita sul posto dal medico legale.
La procura di Lanciano ha disposto l’autopsia sul corpo della vittima. Il fucile calibro 12 del cacciatore che ha sparato è stato sequestrato.