La lettera
Mentre i partiti di centrodestra continuano la ricerca per individuare il candidato migliore, a Lanciano (Chieti) inizia la corsa a sindaco: dopo Leo Marongiu, candidato sindaco del centrosinistra, rompe gli indugi Filippo Paolini, già sindaco per i due mandati precedenti all’uscente Mario Pupillo.
L’avvocato Paolini è sostenuto da 3 liste civiche, di area centrodestra, e da Paolo Bomba, già candidato sindaco di Fratelli d’Italia, decisione condivisa con il direttivo del partito.
“Prevalga il buon senso sui personalismi”: è questo l’auspicio di Paolini che prosegue con il progetto civico in vista delle elezioni del 3 e 4 ottobre prossimi a Lanciano.
L’ex assessore Graziella Di Campli per la lista Lanciano che Verrà, Alessandro Di Martino e Donato Torosantucci per la lista Nuova Lanciano, e l’altro ex assessore Angelo Palmieri per la lista Alleanza con Paolini hanno sottoscritto un documento congiunto con cui ritengono che “l’avv. Paolini sia la persona più adatta a svolgere il ruolo di candidato sindaco per la sua indiscussa esperienza politico-amministrativa necessaria in un momento storico di grande difficoltà sociale ed economica non solo della nostra Lanciano”.
L’ex sindaco commenta e rilancia: “Sono onorato e grato nei confronti di tutti quelli che desiderano condividere con la mia persona questo nuovo percorso politico conscio delle difficoltà che ci aspettano ma con le idee molto chiare su ciò di cui ha bisogno la nostra città ed in conseguenza le azioni da intraprendere per il benessere dei nostri concittadini”.
“L’entusiasmo, l’esperienza e la capacità amministrativa non mancano in nessuna delle componenti con le quali vogliamo iniziare questo nuovo percorso che – sottolinea Paolini – ritengo di condividere con l’auspicio che la maggioranza dei nostri concittadini ci dia la necessaria fiducia per realizzare i nostri programmi”.
Paolini infine lancia un appello alle altre forze civiche della città e agli stessi partiti del centrodestra, ancora bloccati sull’indicazione di un candidato unitario. “Auspico – scrive – la più ampia convergenza sul nostro progetto anche di altri gruppi impegnati in questa tornata elettorale augurandomi – conclude Paolini – che prevalga il buon senso sui personalismi e che tutti insieme si dimostri ai nostri concittadini che concretamente abbiamo a mente solo l’interesse del nostro territorio”.
A fine luglio l’ex sindaco ha incassato il sostegno di Paolo Bomba, già candidato sindaco di Fratelli d’Italia, condiviso dal direttivo del partito della Meloni.