La notizia

Lei ha 55 anni, lui 58.
La relazione dura qualche settimana, ma la donna non ne accetta la fine e per sei mesi perseguita l’uomo del quale si era innamorata con messaggi, telefonate, pedinamenti quotidiani fino a minacce e ingiurie per strada.
Fino a quando lui sporge denuncia per atti persecutori al commissariato di polizia di Lanciano (Chieti).
“Attrazione fatale” in salsa frentana, che fa scattare per la donna, lancianese, una misura cautelare di divieto di avvicinamento all’ex innamorato e ai suoi familiari e ai luoghi che frequenta.
La misura cautelare è stata eseguita ieri pomeriggio dagli agenti del commissariato di polizia di Lanciano, su disposizione della locale procura.