La Strada dei Parchi si scusa su Facebook

E’ stato riaperto intorno alle 20 il tratto dell’autostrada A24 San Gabriele Colledara-Assergi, nella galleria del Traforo del Gran Sasso, dove intorno alle 17 si era verificato un corto circuito di una cabina di alimentazione dell’impianto di aerazione. Intorno alle 19 era stato aperto il by-pass per consentire l’inversione di marcia e il deflusso delle auto in coda da circa due ore.

In direzione L’Aquila-Teramo, quindi, l’autostrada è rimasta chiusa per il tempo necessario a consentire il passaggio dei veicoli. La concessionaria Strada dei Parchi sulla pagina Facebook si scusa “con tutti gli automobilisti e chi viaggiava con loro, rimasti incolonnati per così tanto tempo. Ma la presenza di fumo, causato dal corto circuito, ha fatto scattare una serie di allarmi che sono un presidio di sicurezza a garanzia di tutti. Le verifiche prima della riapertura sono state molto dettagliate da parte dei Vigili del Fuoco. Anche queste procedure sono un presidio per la prevenzione di situazioni peggiori”.

Nel frattempo erano decine gli automobilisti rimasti bloccati in A24, a pochi chilometri dall’ingresso al Traforo del Gran Sasso. “Stiamo tornando dalle Marche verso Roma, all’altezza di San Gabriele-Colledara abbiamo visto l’indicazione ‘uscita consigliata’, ma non essendoci blocchi abbiamo proseguito. Se avessero chiarito che il traforo era chiuso saremmo senz’altro usciti” racconta Chiara all’ANSA, ferma in auto da un’ora e mezzo a 2 km dall’accesso al Traforo. “Magari potevate chiudere il tratto da San Gabriele e non mettere due auto a 5 km dall’ingresso in galleria…” suggerisce un automobilista sulla pagina Facebook di Strada dei Parchi. “Nessuno è passato per spiegarci qualcosa, per chiedere se avessimo bisogno di assistenza – dichiara un altro malcapitato-. Siamo scesi tutti dalle auto, c’è anche chi porta a spasso il cane. E dire che avevamo scelto il lunedì pomeriggio per una partenza intelligente”. Ci sono anche automobilisti che si scambiano informazioni e danno indicazioni sulla viabilità alternativa. “Chiederemo il rimborso e i danni per negligenza” aggiunge un altro allegando un link alle modalità per farlo. Sull’autostrada c’era anche un fan di Vasco Rossi che, sceso dall’auto, chiedeva un passaggio per arrivare in tempo al concerto all’Olimpico; anche genitori rimasti senz’acqua per i bambini in viaggio con loro.