L’ordinanza

Scenario che non prelude nulla di buono: l’indice Rt sfiora la zona arancione, fermandosi a 0,99.
Nel report dell’Istituto superiore di sanità l’Abruzzo è al limite, assieme alla Toscana (Rt 0,98), e segue le tre regioni che hanno superato la soglia fatidica: Umbria con il dato più alto (1,18), a seguire la PA di Bolzano a 1,06 e il Friuli Venezia Giulia a 1,03.
Il presidente Marco Marsilio corre ai ripari con l’ordinanza n.3 del 5 febbraio 2021 “Misure urgenti per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” e attiva diverse misure restrittive, valide fino al 13 febbraio.
Chiuse le scuole superiori dall’8 febbraio, la stessa ordinanza, che istituisce le tre zone rosse nei comuni di Atessa (Chieti), San Giovanni Teatino e Tocco da Casauria (Pescara), vieta inoltre l’aggregazione nelle piazze e nei centri storici su tutto il territorio regionale, disponendo maggiori controlli per il rispetto rigoroso delle distanze sia all’interno delle strutture pubbliche che in quelle private.
Il presidente Marsilio ordina anche il contingentamento degli ingressi in tutti i locali commerciali.
Bollettino regionale del 5 febbraio 2021
Sono complessivamente 44.464 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 276 nuovi casi (di età compresa tra 1 e 95 anni). Il totale risulta inferiore di 1 unità, in quanto è stato sottratto un caso comunicato nei giorni scorsi e risultato duplicato. Lo rende noto l’assessorato regionale alla Sanità.
I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 58, di cui 6 in provincia dell’Aquila, 2 in provincia di Pescara, 44 in provincia di Chieti e 6 in provincia di Teramo.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra 10 nuovi casi e sale a 1498 (di età compresa tra 57 e 94 anni, 9 in provincia di Pescara e 1 in provincia dell’Aquila). Del totale odierno 1 caso è riferito a decesso avvenuto nei giorni scorsi e comunicato solo oggi dalla Asl.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 32740 dimessi/guariti (+282 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 10226 (-17 rispetto a ieri).
Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 640.431 tamponi molecolari (+3669 rispetto a ieri) e 88453 test antigenici (+2770 rispetto a ieri).
Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 4,2 per cento.
Sono 453 i pazienti (+1 rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 48 (+1 rispetto a ieri con 5 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 9725 (-19 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Del totale dei casi positivi, 12351 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+41 rispetto a ieri), 10337 in provincia di Chieti (+141), 9864 in provincia di Pescara (+37), 11343 in provincia di Teramo (+33), 372 fuori regione (+1) e 197 (+22) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.