Rapinati e aggrediti al rientro in villa, al Tgmax il racconto di Massimiliano Delle Vigne, 46 anni, e della moglie Rossella Tortella.

I banditi, erano almeno in cinque, si sono aperti un varco nel recinto laterale della villa, immersa tra uliveti e pinete nelle campagne di Ponticelli a Santa Maria Imbaro (Chieti), e hanno atteso alle 20.30 che la coppia facesse rientro in casa, dopo la chiusura del grande negozio di ferramenta poco distante, sulla strada provinciale Lanciano – Fossacesia.
Malmenato con un piede di porco lui, che ha rimediato 4 punti in testa al pronto soccorso, e strattonata e trascinata a terra lei, i rapinatori volevano entrare in casa ma sono stati messi in fuga dall’allarme fatto scattare dalla donna: coraggio e prontezza di riflessi, mentre il marito consegnava i soldi dell’incasso della giornata e il bancomat. Il bottino è ancora da quantificare. Entrambi sono stati dimessi dall’ospedale di Lanciano, dopo accertamenti, alle 2 della notte scorsa; al mattino, alle 9, si sono recati in caserma per rilasciare la deposizione e sporgere denuncia.
“Non erano professionisti” dicono i carabinieri della stazione di Fossacesia e della compagnia di Ortona, che indagano sull’episodio. I banditi parlavano italiano e chiamavano le vittime per nome.

“Minuti interminabili, mentre aspettavamo l’arrivo delle forze dell’ordine barricati in casa – racconta ancora Delle Vigne – sono sembrati centro anni”. E poi l’appello alle istituzioni: “Non si può vivere in questo modo, non siamo più sicuri neanche nelle nostre case. Dove arriveremo?”.
“Una violenza che non si dimentica neppure con il passare degli anni”, commenta in negozio la madre dell’uomo, Giuliana, che racconta di aver subito un furto alla sua attività commerciale nel lontano 1962.

Massimiliano Delle Vigne è molto noto in area frentana come commerciante, anche per le sue divertenti promozioni che realizza con video self-made e in vernacolo.