Colpito con pugno al volto

Sono ancora molto gravi le condizioni di Umberto Ranieri, l’artista di origini abruzzesi soccorso ieri sera a largo Preneste a Roma, dopo che è stato centrato da un pugno al volto durante una lite con alcuni ragazzi.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione Torpignattara e del Nucleo operativo della compagnia Casilina: i militari cercano di ricostruire con esattezza l’accaduto e risalire al responsabile. Per i rilievi, i militari del nucleo investigativo di via In Selci.
Gli investigatori stanno raccogliendo testimonianze per capire il motivo dell’aggressione che, al momento, non sembra essere preordinata. Da una prima ricostruzione, pare che l’uomo stesse parlando con un gruppo di ragazzi quando uno di loro lo ha colpito con violenza al volto, facendolo cadere sull’asfalto, dove ha battuto la testa.
Nato a Paglieta (Chieti) Umberto Ranieri, 55 anni, è diplomato all’Accademia delle Belle Arti di via di Ripetta ed è apprezzato per le sue opere pittoriche, esposte in diverse occasioni nella Capitale.
Resta da stabilire se dietro l’aggressione ci siano motivi privati oppure se si tratta di una lite estemporanea. I carabinieri stanno cercando di rintracciare i ragazzi con cui l’uomo parlava ieri sera: 4 o 5 di cui due donne. Tra loro c’è anche l’aggressore.
L’abruzzese è ricoverato in ospedale in prognosi riservata, è in pericolo di vita.