
Avezzano, 2 Agosto 2016 – Falsi invalidi percepivano la pensione di invalidità, con relativa indennità di accompagnamento: protagonisti due pensionati marsicani di 88 e 72 anni scoperti dalla Guardia di Finanza di Avezzano che ha accertato una frode alla spesa previdenziale per quasi 90mila euro. A dispetto delle certificazioni mediche attestanti patologie invalidanti con il 100% di gravità, i due anziani in realtà non risultavano affetti da alcun pregiudizio fisico tale da comprometterne e ridurne le capacità cognitive, di orientamento spazio-temporale e di locomozione. In sostanza, potevano vivere il quotidiano e affrontarlo autonomamente. Gli stessi finanzieri hanno anche riscontrato che uno degli indagati fruiva indebitamente di alcune agevolazioni economiche spettanti agli invalidi totali quali, ad esempio, l’aliquota Iva ridotta al 4% per l’acquisto di autovetture e ciclomotori e l’esenzione dal pagamento del bollo auto. I “falsi invalidi” sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Avezzano per truffa aggravata ai danni dello Stato. Il Tribunale ha disposto il sequestro per equivalente dell’importo complessivo di 86.754 euro, l’immediato blocco delle pensioni di invalidità e il recupero delle somme illecitamente percepite e connesse alle agevolazioni economiche. Sono in corso approfondimenti per accertare l’eventuale responsabilità di altri soggetti in condotte illecite analoghe.