Nessun bottino

Un botto alle 3 della notte e salta in aria lo sportello Postamat a Bomba (Chieti).
Dopo un anno e mezzo dagli arresti in flagaranza, avvenuti a Piane d’Archi, torna a colpire la banda della marmotta in area sangrina.
La tecnica è sempre la stessa: polvere pirica, accensione e la cassa si squarcia buttando all’aria parti in ferro dello sportello, pezzi di intonaco e controsoffittature dei locali interni e ovviamente soldi.
Sul nuovo episodio indagano i carabinieri della compagnia di Atessa.
Tempestivo l’intervento dei militari, i quali pare abbiano messo in fuga i malviventi prima che riuscissero ad arraffare tutto il bottino, ancora da quantificare.
Ad agosto scorso un altro assalto della banda della marmotta avvenne a Villa Santa Maria.
Nessun bottino
Il comandante della compagnia di Atessa, il capitano Alfonso Venturi, ha chiarito che i malviventi non sono riusciti a portare via il bottino: “i soldi, circa 10 mila euro, sono rimasti all’interno dell’ufficio postale”.
Forse c’era troppa polvere pirica nella marmotta che ha fatto esplodere il Postamat e i ladri sono fuggiti a mani vuote. Sono stati gli stessi militari a raccogliere il denaro sparso sul pavimento interno, dietro la cassa erogatrice. “Non c’è stato quindi nessun bottino” questa volta, spiega il comandante Venturi.
Sul posto si è recata una pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Atessa, che a quell’ora di trovava in servizio di controllo del territorio a Piane d’Archi.