Tra gli interventi eseguiti, i Carabinieri della Stazione di Lanciano, sabato notte, a Sant’Eusanio del Sangro hanno tratto in arresto una cittadina moldava di 32 anni per i reati di minaccia, resistenza, oltraggio a Pubblico Ufficiale e guida in stato di ebbrezza. La donna, rimasta coinvolta in un sinistro stradale avvenuto in località Santa Lucia, in evidente stato di ebbrezza, si era opposta con forza al sequestro del suo veicolo da parte dei militari, strappando i verbali redatti e proferendo frasi minacciose nei loro confronti. Su disposizione dell’A.G. la donna è stata posta agli arresti domiciliari in attesa di essere processata con rito direttissimo.
Sempre sabato notte, un 33enne di Miglianico è stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Chieti per guida sotto l’influenza alcolica. L’uomo, notato mentre procedeva ad andatura pericolosa sulla SS263, è stato poi raggiunto e fermato sulla SP16, in contrada “Cagialone” di Miglianico, dove, una volta sottoposto ad accertamento etilometrico, è risultato avere valori alcolemici nel sangue eccedenti il limite consentito dalla legge. Nel corso del controllo, al termine del quale gli è stata ritirata la patente di guida, il 33enne ha proferito più volte frasi offensive e minacciose nei confronti dei carabinieri.
A Torino di Sangro, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà, con l’accusa di detenzione abusiva di armi, un pensionato di 69 anni che, a seguito di alcune verifiche, è risultato in possesso di un fucile da caccia calibro 12, detenuto nella sua abitazione senza averlo mai denunciato. L’arma è stata posta sotto sequestro.
Sono due, invece, i 17enni, uno residente a San Vito Chietino e l’altro a Treglio, denunciati in stato di libertà per concorso in tentato furto in abitazione. I militari della Stazione di San Vito Chietino hanno accertato che entrambi, lo scorso mese di aprile, avevano tentato di introdursi nell’abitazione di un’anziana del posto, desistendo solo dopo essere stati scoperti dalla donna.
A Lanciano, i Carabinieri, nel corso dei controlli del territorio hanno denunciato in stato di libertà i titolari di due esercizi pubblici che avevano, rispettivamente, il primo installato un impianto di videosorveglianza all’interno del locale senza la prevista autorizzazione ed il secondo impiegato una collaboratrice di cucina senza la regolare assunzione.
Cronaca
- Settimana santa a Lanciano, andando per sepolcri
- Lanciano, la Messa Crismale apre il triduo pasquale
- Passione di Gesù, un viaggio di fede e redenzione
- Stellantis Atessa, cassa integrazione fino al 25 maggio
- Atessa: Rsa Fiom, due ore di sciopero a Stellantis
- Fiera dell’Agricoltura, bilancio positivo
- Il Punto con Leo Marongiu
- Chieti: collegio peritale per la morte di Alina Cozac