Al Palasport

“Tre bravi ragazzi: finito di lavorare, prendevano la loro borsa e inziavano a diffondere la parola di Geova”.
A Casoli (Chieti) il cerimoniere della funzione funebre, Annibale Seconi, ha celebrato le esequie dei due fratelli Alessandro e Massimiliano Fiore e del loro cugino Mattia Menna.
Il Palasport del paese non ha potuto contenere tutti gli amici e conoscenti delle famiglie Fiore – Innaurato di Casoli e Menna – Innaurato di Altino, che hanno voluto portare l’ultimo saluto ai tre giovani, tragicamente morti a seguito dell’incidente stradale avvenuto dopo la mezzanotte tra venerdì e sabato scorsi sulla fondovalle Alento Ss649.
“Questi ragazzi riapriranno gli occhi e non moriranno più”, dice ancora il cerimoniere commentando versetti della Bibbia. “Geova li arricchirà di una vita straordinaria, perché erano ragazzi per bene”.
“La morte in sé è il momento in cui si tirano le somme – dice ancora Seconi, rivolto ai familiari – e per loro è presto fatto: Alessandro era uno studioso, Massimiliano sempre allegro, Mattia era coraggioso”.
“Grazie di cuore a tutti – dice nel suo intervento Domenico Fiore, papà dei due fratelli deceduti – a chi è presente, a chi ci ha aiutato con parole di conforto, a chi ci ha portato i pasti, anche a chi non ha avuto la forza di farci le condoglianze ma sta pregando per noi e i nostri ragazzi”.
Parole di ringraziamento, a nome delle due famiglie colpite dal tragico lutto, anche per le comunità di Casoli e Altino che hanno partecipato al dolore, ai rispettivi sindaci Massimo Tiberini e Vincenzo Muratelli che hanno proclamato il lutto cittadino, agli amici che hanno allestito il palasport e atteso l’arrivo delle salme dall’obitorio dell’ospedale di Chieti, ieri alle 20.
Presente anche il sindaco di Rapino, Rocco Micucci, che nel pomeriggio presenzierà ai funerali di Domenico Di Fazio, 37 anni, deceduto nell’incidente a Bucchianico.
Il palazzetto di Casoli non ha potuto contenere tutti: erano in 800 i partecipanti alle esequie, in tanti hanno assistito attraverso gli altoparlanti allestiti all’esterno della struttura.
La cerimonia funebre è stata trasmessa anche online, “si sono collegate 4000 famiglie non solo dall’Italia ma da diversi Paesi del mondo”, ha concluso Fiore.
Un video con decine di foto di Alessandro, Massimiliano e Mattia, realizzato dagli amici, è stato infine proiettato sul muro del palasport ed ha commosso tutti i presenti.
Un lungo applauso ha concluso la cerimonia. Ancora abbracci disperati, singhiozzi, volti increduli e rigati dalle lacrime.
Poi le tre bare sono state portate al cimitero di Casoli, dove i due fratelli e il cugino sono stati tumulati insieme.