In 4 votano con la minoranza

Il consiglio comunale di Chieti ha bocciato la delibera con cui si procedeva alla messa in vendita di una delle tre farmacie comunali per 1,3 milioni di euro, somma necessaria per far quadrare il bilancio dell’ente.
Battuta la maggioranza di centrodestra con 16 voti contrari, mentre erano 15 quelli favorevoli. Furioso il sindaco Umberto Di Primio, perché quattro consiglieri hanno votato con la minoranza: fatto che potrebbe avere ripercussioni sulle prossime elezioni regionali.
“La mancata vendita determinerà un gravissimo squilibrio economico che sarà necessario recuperare con tagli e maggiori entrate – commentano assessori e consiglieri di centrodestra -. Pur di abbattere il centrodestra, l’opposizione, con i quattro ‘ribelli’, ha messo a repentaglio la tenuta dei conti del Comune: ciò vorrà dire maggiori sacrifici per i cittadini”.
Alla seduta erano presenti alcuni dipendenti della farmacia e dell’azienda speciale multiservizi Chieti Solidale; presenti anche alcuni residenti nel quartiere Filippone, dove la farmacia è ubicata.