A Ortona

Non era la leggendaria Ford Thunderbird guidata da Susan Sarandon e Geena Davis, ma l’episodio descritto dai militari della Compagnia di Ortona (Chieti) richiama le scene del fortunato film di Ridley Scott (1991).
L’altra notte due ragazze, a bordo di una Renault Clio, non si sono fermate all’alt per evitare una sanzione nei controlli stradali anti-Covid. E, ingranata la quarta, si avventurano lungo la Statale 16 Adriatica, direzione Chieti, cercando di seminare la pattuglia del nucleo radiomobile.
Gli inseguitori non si danno per vinti e, a sirene spiegate e lampeggianti accesi, rincorrono l’utilitaria che nel frattempo, lasciata la Statale, si è inoltrata in strade di campagna “fin quando ha commesso l’errore di imboccare un tratturo – riferisce il comandante Compagnia, cap. Luigi Grella – che finiva sull’argine del fiume Foro dove è stata costretta a fermarsi”.
A bordo dell’auto, “con stupore dei carabinieri”, che nel mentre avevano ricevuto manforte dai colleghi della radiomobile della compagnia di Chieti, “c’erano due ragazze”.
“Alla domanda dei militari di spiegare i motivi del mancato alt”, prosegue nel racconto il comandante, “hanno candidamente affermato che non volevano incorrere in una nuova sanzione per infrazione alle limitazioni degli spostamenti imposte dalla normativa antiCovid-19 ed hanno quindi provato a farla franca in quel modo”.
La bravata è costata cara: la conducente è stata denunciata in stato di libertà alla procura della Repubblica di Chieti per resistenza a pubblico ufficiale nonché segnalata alla prefettura di Chieti per le sanzioni amministrative del caso mentre entrambe sono state sanzionate per l’inosservanza alle limitazioni degli spostamenti con una sanzione di 800 euro.