I lavori dell’assemblea riunita all’Emiciclo

Il Consiglio regionale, presieduto da Giuseppe Di Pangrazio, si è riunito oggi a L’Aquila a Palazzo dell’Emiciclo. In apertura dei lavori ha preso atto delle dimissioni del consigliere Camillo D’Alessandro (PD), eletto alla Camera e sostituito da Antonio Mario Innaurato (primo dei non eletti in provincia di Chieti col PD) che prenderà parte ai lavori consiliari a partire dalla prossima seduta.
L’Assemblea regionale ha poi eletto il nuovo consigliere segretario, membro dell’Ufficio di Presidenza, dopo la nomina di Giorgio D’Ignazio come assessore. Il voto del Consiglio ha premiato con 16 voti Leandro Bracco (Gruppo Misto), mentre Pietro Smargiassi (M5S) l’altro candidato indicato dalle forze di opposizione ha ottenuto 12 preferenze.
L’Assemblea si è inoltre espressa sulla questione della doppia carica del presidente della Regione, Luciano D’Alfonso. La maggioranza dei consiglieri, con 16 voti contro 15, ha ritenuto compatibile la permanenza simultanea del Governatore nei ruoli di senatore e consigliere regionale, in attesa del pronunciamento sulla convalida del Senato della Repubblica.
I Consiglieri regionali hanno anche approvato due risoluzioni: la prima impegna il governo regionale ad inserire l’ospedale “SS. Annunziata” di Guardiagrele (Chieti) nel Piano Sanitario Regionale come ospedale di area disagiata, la seconda prevede interventi a favore del Consorzio Bonifica Centro.
L’Aula ha anche approvato a maggioranza il provvedimento amministrativo che da il via libera al rendiconto 2017 del Consiglio regionale e il progetto di legge che aggiorna la norma regionale in materia di organizzazione delle Pro Loco in Abruzzo. Le principali modifiche riguardano l’introduzione dell’Albo unico regionale delle associazioni Pro Loco e novità in materia di incentivi e contributi.
La sessione pomeridiana del Consiglio regionale si è conclusa con l’approvazione del progetto di legge che finanzia le borse di studio per gli universitari abruzzesi. La norma assegna per l’anno 2018 al competente Dipartimento della Giunta regionale una somma pari a 720 mila euro, che darà copertura alla quota di compartecipazione regionale pari al 40% dell’assegnazione relativa al fondo integrativo statale. Lo stanziamento è necessario affinché si attivi l’iter di concessione delle borse.
I punti all’ordine del giorno non discussi oggi sono stati rinviati alla prossima seduta.