È del M5s

C’è solo Gianluca Castaldi, pentastellato, come rappresentante abruzzese nel governo Conte bis. Nessuno dei papabili del Pd, alleato del M5s, entra nell’Esecutivo: restano senza incarico sia l’ex presidente Luciano D’Alfonso, rumors lo davano alle Infrastrutture, né l’ex vicepresidente del Csm Giovanni Legnini, ipotizzato al Mise o alla Giustizia o alla Ricostruzione.
Ed è proprio il tasello della Ricostruzione che manca all’appello, per ora. Lo sottolinea anche il presidente della Regione Marco Marsilio, molto critico sulla scarsità di rappresentanza dell’Abruzzo nel “governo della Nazione”.
“L’elenco dei Viceministri e Sottosegretari del Governo Conte certifica la debolezza, se non l’inconsistenza, della delegazione abruzzese M5S- Pd. La cosa non mi stupisce, tuttavia – aggiunge il governatore – mi preoccupa dover constatare che al Governo della Nazione non ci sia un solo abruzzese ritenuto meritevole di occuparsi di una qualunque competenza del territorio”.
“L’unico Sottosegretario, a cui faccio i migliore auguri di buon lavoro, è infatti incaricato di gestire i Rapporti con il Parlamento, un ruolo di palazzo – sottolinea Marsilio – con nessun impatto diretto sul territorio”.
“Nel frattempo – aggiunge il presidente della Regione in una nota – non è chiaro chi si occuperà della delega alla ricostruzione: l’attuale Sottosegretario Crimi, promosso a Viceministro degli Interni, non sappiamo se conserverà tale delega o se il Presidente Conte ha altre idee in merito. Attendiamo quindi velocemente una risposta, perché l’urgenza delle tante cose da fare impone di non perdere un solo giorno di tempo”.