Ad oggi 370 morti

E’ morto, nella notte nell’ospedale di Pescara, il 22enne di Roccamorice (Pescara), ad oggi la vittima più giovane del coronavirus in Abruzzo.
Il ragazzo, risultato positivo al Covid-19, aveva gravi patologie pregresse.
Prima di lui la vittima più giovane era una donna di 37 anni.
Il ragazzo, si apprende, era già in ospedale in attesa di un intervento chirurgico. Una volta contratto il Covid-19, ha sviluppato una polmonite severa che non gli ha lasciato scampo.
Il totale dei casi abruzzesi sale a quota 3.115. Otto quelli più recenti: cinque alla Asl di Chieti, uno a Pescara, uno a Teramo e uno all’Aquila.
Il numero dei pazienti dimessi, 1.567, supera quello dei casi attualmente positivi, che sono 1.548 (-61). I nuovi casi sono emersi dall’analisi di 1.080 tamponi: è risultato positivo lo 0,7% dei campioni.
Ieri i positivi erano stati 4 su 499 tamponi analizzati (0,8%). In costante aumento il numero dei guariti o dimessi, che sono 1.197 (+65). Nel numero dei casi positivi ci sono anche 370 pazienti deceduti (+4).
Le vittime più recenti, oltre al 22enne, sono un 75enne, una 84enne e una 80enne di Pescara.
Del totale dei pazienti, 222 (-9) sono in ospedale in terapia non intensiva e 8 (-1) in terapia intensiva, mentre gli altri 1.318 (-51) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Del totale dei casi positivi, 244 si riferiscono alla Asl dell’Aquila, 778 alla Asl di Chieti, 1.448 a Pescara e 645 a Teramo.
Un nuovo caso si registra a Castiglione Messer Raimondo (Teramo), paesino della Val Fino considerato la ‘Vo’ d’Abruzzo’ e inserito in zona rossa fino al 24 aprile, con 84 casi e 13 decessi su poco più di duemila abitanti. Si tratta di un uomo di 53 anni totalmente asintomatico.
Un altro caso si era registrato lo scorso 2 maggio, dopo che per due settimane in paese non c’erano stati nuovi contagi.