Marco Bentivogli

“Le fabbriche che sono incapaci di garantire salute devono essere chiuse”. È quanto chiede al governo Conte, il giorno l’emanazione del decreto “Io resto a casa”, il segretario nazionale Fim Cisl Marco Bentivogli.
“È bene favorire ancora di più l’utilizzo dello smartworking, di ferie pregresse e Cassa Integrazione”, aggiunge Bentivogli, ma si registra purtroppo “in tantissime aziende grandi e piccole la mancanza di dispositivi igienizzanti e mascherine, di sanificazione dei locali e non rispetto della distanza di almeno 1 mt tra i lavoratori”.
“Sappiamo cosa comporta bloccare tutte le fabbriche metalmeccaniche per un mese – conclude il segretario nazionale Fim – ma ciò diventa immediatamente necessario nelle aziende che si stanno dimostrando incapaci di rispettare tali prescrizioni. La prevenzione del contagio è un dovere del datore di lavoro”.