Distanziati e presenti

Poltrone verdi per le sedute e sedie rosse per oggetti e documenti: così si presenta la Sala Lanci nella Casa di conversazione, allestita per la prima seduta completamente “in presenza” del consiglio comunale di Lanciano (Chieti), dopo il lockdown da Coronavirus.
Distanti ma presenti, dunque, assessori e consiglieri comunali, che, ha spiegato il presidente dell’assemblea civica Leo Marongiu a inizio seduta, “hanno due postazioni differenti per gli interventi, al centro dell’aula”.
“Prima di accomodarsi e parlare al microfono – ha aggiunto il presidente Marongiu – il consigliere ha l’obbligo di sanificarsi le mani con il gel igienizzante messo a disposizione nella singola postazione”.
Le mozioni
Chiarite le modalità di svolgimento dei lavori, la seduta ha avuto inizio con la mozione presentata da Angelo Palmieri, di Nuova Lanciano, sui lavori di Open Fiber in città.
Ma le mozioni più attese sono quelle contrarie all’ampliamento della discarica di Cerratina, sostenuta dal sindaco Mario Pupillo e parte della maggioranza.
E sono due: una presentata dalla minoranza, a firma di Tonia Paolucci e Riccardo Di Nola per Libertà in azione, Graziella Di Campli di Forza Italia, Angelo Palmieri di Nuova Lanciano e Errico D’Amico; l’altra presentata da una parte della maggioranza, a firma di Piero Cotellessa, di Insieme@Sinistra, e i consiglieri di Progetto Lanciano Paola Zulli, Michele Ucci, Gabriele Paolucci.
Prima di inizio dei lavori, il sindaco Pupillo e Tonia Paolucci hanno avuto un breve confronto.