Operazione carabinieri

Nel corso di rafforzati servizi di controllo del territorio, eseguiti in applicazione delle prescrizioni imposte dal Governo centrale, tese ad arginare il rischio contagio da Covid 19, i Carabinieri di Vasto (Chieti) hanno identificato nella serata di ieri, domenica 22 marzo, su segnalazione di un condomino, cinque minori che si erano riuniti all’interno di un garage in uno stabile nei pressi della Chiesa di “Santa Maria del Sabato Santo”.
All’arrivo della pattuglia della Radiomobile, i giovani, “evidentemente nella piena consapevolezza della loro condotta illegale”, spiega il Magg. Amedeo Consales, Comandante della Compagnia di Vasto, “tentavano di eludere il controllo socchiudendo la saracinesca basculante e cercando di nascondersi dietro alcuni ripari di fortuna”. Ma tutto ciò non ha fermato i militari.
“Ne conseguirà il loro deferimento alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni de L’Aquila” prosegue il Comandante in una nota alla stampa, “perché ritenuti responsabili della violazione all’art. 110-650 C.P.”, ovvero l’inosservanza di un provvedimento dell’Autorità in concorso tra loro, che recita testualmente “Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall’Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica, o d’ordine pubblico o d’igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a duecentosei euro”.
“I controlli proseguiranno senza sosta”, conclude il Comandante Consales, “e saranno finalizzati alla verifica dell’osservanza delle prescrizioni vigenti”.