Dal 24 gennaio

Superati tutti i limiti da zona gialla, l’Abruzzo si avvia a diventare zona arancione dalla prossima settimana.
A parlare sono i numeri, con i tre indicatori che continuano a peggiorare: il tasso di occupazione dei posti letto è al 20% per le terapie intensive e al 31% per l’area non critica, a fronte di soglie da zona arancione rispettivamente del 20 e del 30%. L’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti, da oltre un mese superiore alla soglia limite di 150, è a 1.957.
In attesa del monitoraggio settimanale del venerdì, la nostra regione dovrebbe guadagnare l’ingresso nell’area di rischio più elevato dal 24 gennaio.
Il bollettino: 19 gennaio 2022
Aumentano i decessi legati al Covid19, tredici le vittime segnalate dal bollettino regionale del 19 gennaio: è l’incremento più alto degli ultimi nove mesi e, in particolare, dalla metà dell’aprile 2021. Il bilancio delle vittime sale dunque a 2.720.
I nuovi casi sono 3.822. Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari (8.637) e tamponi antigenici (23.632), è pari all’11,84%. I nuovi positivi hanno età compresa tra 3 mesi e 106 anni.
Gli attualmente positivi sono 77.711 (+3.351): il dato comprende anche 66.141 casi riguardanti pazienti persi al follow up e sui quali sono in corso verifiche. Del totale, 411 pazienti (+11) sono ricoverati in ospedale in area medica e 37 (+1) sono in terapia intensiva, mentre gli altri 77.263 (+3.339) sono in isolamento domiciliare. I decessi riguardano persone di età compresa tra 48 e 93 anni: tre in provincia di Pescara, una in provincia di Chieti e una in provincia di Teramo, mentre gli altri otto risalgono ai giorni scorsi e sono stati comunicati solo oggi dalle Asl. I guariti sono 96.422 (+455). Alla luce dell’aggiornamento odierno, il tasso di occupazione dei posti letto è al 20% per le terapie intensive e al 31% per l’area non critica, a fronte di soglie da zona arancione
rispettivamente del 20 e del 30%. L’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti, da oltre un mese superiore alla soglia limite di 150, è a 1.957.
Contagi in calo
Anche se i numeri restano stabili su valori altissimi, gli ultimi dati continuano a confermare la frenata della corsa del virus. Il totale dei contagi accertati in una settimana è pari a 25.072, con una variazione del -9% rispetto ai sette giorni precedenti. Sul fronte ricoveri, i dati relativi all’area non critica sono aumentati del 22% su base settimanale e dell’82% in due settimane; per le terapie intensive la variazione è rispettivamente del +5% e +61%.