“Una città fragile, che nasconde nel sottosuolo torrenti intubati e versanti pericolosamente sovraccaricati con edificazione diffusa”.
Così il geologo Luigi Carabba descrive il centro urbano di Lanciano, sulla scorta di circa trent’anni di studi, analisi e interventi tecnici.
Il viaggio del Tgmax inizia dall’area di corso Trento e Trieste, protagonista, ad agosto 2018, di un episodio di sifonamento.
Che fine ha fatto il sistema di monitoraggio?
Riempita la voragine con circa 200 metri cubi di pietrisco, l’amministrazione comunale del sindaco Pupillo fece installare un sistema di monitoraggio e controllo, con “strumentazione all’avanguardia”, che ad oggi però sembra abbandonata nel dimenticatoio.
Dai portici comunali alla base degli edifici di fronte, lesioni e crepe sono evidenti.
Lo studio dell’università D’Annunzio
Basta attraversare la strada, per notare i lampioni pendere verso la carreggiata.
Mentre lo studio del prof. Nicola Sciarra, dipartimento di Ingegneria e Geologia applicata della D’Annunzio, nel report finale del 2021 suggerisce tra gli interventi, oltre al drenaggio e consolidamento, il potenziamento del monitoraggio come “il più valido provvedimento per la definizione della reale pericolosità idrogeologica della zona”.
Nuovi incarichi, si ricomincia daccapo
“Dopo 3 anni di latitanza sul tema del dissesto”, hanno recentemente dichiarato dai banchi dell’opposizione Leo Marongiu e Giacinto Verna, “a seguito di altri problemi riscontrati in Via del Ponte, la Giunta Paolini ha pensato di affidare incarichi per un nuovo studio per circa 200.000 euro”.
Insomma, si ricomincia daccapo mentre il prezioso monitoraggio resta al palo.
Frana del 2005, piezometro fuorisede
Il viaggio del Tgmax termina in via Belvedere, inizio di un costone lungo 7 km, che arriva fino a Santa Giusta, con dissesto acclarato anche da una frana nel 2005.
Tra le varie strumentazioni installate, qui troviamo “un piezometro fuori sede”.
“Non funziona più niente”, conclude il geologo Carabba.
Con buona pace di tutti i fondi pubblici spesi fino ad oggi.