E’ accaduto a Fossacesia
Vandali in azione con il lancio di sacchetti pieni di escrementi e di pietre, ai danni dello stabilimento balneare “Tween Beach” a Fossacesia (Chieti).
Il luogo era stato scelto dalla Lega per ospitare il ministro dell’Interno Matteo Salvini, nella tappa abruzzese dell’8 agosto.
L’appuntamento con elettori e simpatizzanti è stato, però, annullato poche ore prima, a causa della crisi politica scoppiata in seno al governo giallo-verde.
Sul pavimento dello stabilimento balneare, situato a nord di Fossacesia Marina, i titolari hanno trovato anche dei biglietti indirizzati al ministro segretario della Lega: “Salvini al mare e noi a lavorare”, “Salvini al Papeete e vu’ li paghete”, “L’unica legge da rispettare è quella del mare” e infine “Salvini al Tween beach e la gente senza spicci”.
La solidarietà della Lega
Solidarietà ai titolari dell’attività commerciale è stata espressa dalla Lega frentana, con una nota dell’assessore regionale Nicola Campitelli, congiunta con il coordinatore della Lega di Lanciano Fausto Memmo e l’assessore leghista del Comune di Fossacesia Giovanni Finoro, i quali “manifestano la più forte solidarietà all’avv. e imprenditore Donato Di Campli ed a tutta la proprietà del Twin Beach per il vile episodio di questa notte. Buttare escrementi e pietre su una attività commerciale che avrebbe dovuto ospitare il Ministro dell’Interno non è solo un attacco alla democrazia ma una grave mancanza di rispetto nei confronti del lavoro e del sacrificio di coloro che hanno investito economicamente per la crescita e lo sviluppo del nostro territorio. Matteo Salvini può piacere come non piacere. Ma nel rispetto del principio democratico, chi non ha voglia di vederlo o sentirlo rispetti, invece, chi ne ha interesse. Episodi come questo compiuti da miserabili vigliacchi non ci intimidiscono ma ci spronano a fare sempre meglio ed aumentano la voglia di cambiamento”.
