La lotta continua

È programmata per domani, giovedì 27 febbraio, la riunione del Comitato dei sindaci del Sangro-Aventino e area frentana: sul tavolo il paventato ritorno del progetto di estrazione di gas, vicino al lago di Bomba (Chieti), e la realizzazione di una discarica di rifiuti pericolosi ad Atessa.
“Per la terza volta – spiega il sindaco di Atessa Giulio Borrelli, che ha convocato l’incontro – riparte il progetto per estrarre il gas dal lago di Bomba. Sono in stadi diversi di avanzamento le richieste per aprire altri impianti di rifiuti, pericolosi e non, in tutta la Val di Sangro. Facciamo sentire forte e chiara la nostra voce”.
Mobilitati i sindaci della zona frentana e della Val di Sangro dopo la comunicazione, da parte del ministero dell’Ambiente, che è di nuovo in lizza, nonostante la doppia bocciatura, il progetto presentato dalla Cmi Energia Spa e denominato “Colle Santo”, per l’estrazione del metano nei pressi del lago di Bomba e della diga; il secondo tema, non meno importante, all’attenzione dei sindaci riguarda la realizzazione, in Val di Sangro, di un gasdotto lungo circa 20 km e di una raffineria nella zona industriale di Paglieta.
Per discutere delle iniziative da intraprendere, i sindaci del Comitato per la Tutela e la Valorizzazione dell’ambiente si incontreranno alle 17.30, ad Atessa, nel palazzo comunale.