Copre la cattedrale

Oscurata la cattedrale della Madonna del Ponte, l’albero di Natale Goon toglierà spazio alla Squilla e alla sua processione.
Non entra nel merito del “gusto”, che resta soggettivo, ma Tonia Paolucci, capogruppo consiliare di Libertà in azione, chiede il parere della Soprintendenza ai beni culturali in merito all’installazione in piazza Plebiscito a Lanciano (Chieti).
Un volume importante: 64 metri quadrati di base, oltre i quattro blocchi in calcestruzzo con altrettanti tiranti, per 10 metri di altezza. L’opera è stata inaugurata il tardo pomeriggio del 7 dicembre.
“Scusate la retorica – scrive il capogruppo Paolucci in una nota alla stampa – ma la domanda nasce spontanea: qual è il pensiero della Soprintendenza sull’installazione artistica posizionata dal Comune di Lanciano nel bel mezzo di piazza Plebiscito? E’ meno impattante dei tavolini delle attività commerciali?”.
Paolucci chiede di sapere se Palazzo di Città ha acquisito il parere della Soprintendenza prima di autorizzare la realizzazione dell’opera proprio di fronte il sagrato della Cattedrale. “Io non discuto l’opera in sé, perché il giudizio su un’opera d’arte è squisitamente soggettivo – precisa la Paolucci – quello che discuto è la scelta di localizzarla proprio in quel punto, perché è evidente che si tratta di un’installazione sovradimensionata rispetto alla piazza e senza dubbio impattante nel contesto urbanistico in cui si trova”.
Per l’esponente della minoranza non si è nemmeno tenuto conto di quello che piazza Plebiscito rappresenta per i lancianesi in occasione del Natale.
“E’ il luogo – continua – in cui si celebra una delle nostre tradizioni più profonde e sentite: quella della Squilla. La processione del 23 dicembre farà la slalom in piazza per raggiungere la Cattedrale? E il nostro arcivescovo pronuncerà il suo messaggio davanti a un’installazione che non ha alcun riferimento ai valori del Natale? A mio parere stavolta il sindaco Pupillo e la sua maggioranza smart e green hanno veramente esagerato, calpestando con la loro ideologia a buon mercato i sentimenti dei nostri concittadini. So benissimo che ora mi accuseranno di non avere una coscienza ambientalista e di essere insensibile al messaggio che l’opera dovrebbe trasmettere: ovviamente non è così, perché la lotta ai cambiamenti climatici è un valore che riguarda tutti noi, ma sarebbe semplicemente bastato localizzare l’installazione in un altro luogo, come piazza Pace. Il messaggio sarebbe passato comunque, ma almeno l’amministrazione avrebbe mostrato maggiore sensibilità per quello che piazza Plebiscito rappresenta per i lancianesi a Natale”.