Ultime prove, a Guardiagrele, per la “Juditha triumphans” di Vivaldi, che sarà eseguita sabato 13 luglio, alle ore 20.30, nell’abbazia di San Liberatore a Maiella, a Serramonacesca.
Primo appuntamento dell’Opera Studio, diretta dal soprano Susanna Rigacci, all’interno del Guardiagrele Opera Festival.
“Quest’anno abbiamo due opere meravigliose, la Juditha triumphans ed il Signor Bruschino, ed abbiamo selezionato voci bellissime”, dichiara Rigacci.
“Con l’Opera Studio diamo una grande opportunità ai giovani cantanti, molto spesso Guardiagrele rappresenta un trampolino di lancio per una carriera a livello internazionale”.
La “Juditha triumphans” fu rappresentata per la prima volta a Venezia nell’ospedale della Pietà, con tutti i personaggi, maschili e femminili, interpretati dalle ragazze che vi erano ospitate.
Un vero capolavoro, dove si celebra la vittoria di Giuditta sul popolo Assiro: una donna che è riuscita a salvare la sua gente, ed alle donne è dedicata la serata.
Celebre il dipinto del Caravaggio, fel 1602, che ritrae l’eroina mentre sgozza Oloferne.

La regia è affidata a Siria Colella.
“Juditha triumphans – dice – si trasforma in un’esperienza immersiva dove la musica si fonde con l’arte visiva”.
“Dopo il Pierrot Lunaire e l’esperienza unica del concerto all’alba nel Belvedere di Guardiagrele, ci spostiamo in una bellissima location per proporre un’opera di straordinaria bellezza”, dichiarano i fondatori del Festival, Antonello Lupiani e Maurizio Colasanti, quest’ultimo ricopre anche il ruolo di direttore artistico.
“Ci aspettiamo un altro successo in questa decima edizione di GO, per il quale abbiamo allestito un cartellone che spazia dalla lirica alla musica classica, al jazz ed al rock”.
“Da quest’anno GO intende partecipare attivamente a progetti che hanno come scopo la solidarietà e l’inclusione sociale – spiega Pina Damiano, di GO – abbiamo iniziato una collaborazione con il comitato pari opportunità del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Pescara per sostenere, attraverso la vendita dei biglietti dell’opera, il centro antiviolenza Ananke di Pescara. Una bella collaborazione per la quale ringrazio il presidente del Cpo Marco Pellegrini e la vice Chiara Sabatini”.
Un motivo in più, dunque, per non perdere questo capolavoro di Vivaldi con l’Orchestra Benedetto Marcello diretta da Alessandro Tirotta e il Coro delle 9, con il maestro Ettore Maria del Romano.