
Honda: fine turni con due ore di sciopero domani allo stabilimento di Atessa (Chieti), proclamato dalla Fiom-Cgil.
Facendo il punto sulla vertenza, l’organizzazione sindacale chiede che l’azienda, produttrice di moto, intervenga sulla qualità della vita in fabbrica, “dove – si legge nella nota del segretario provinciale Fiom Chieti, Davide Labbrozzi – a oggi si lavora con temperature superiore ai 40 gradi, quindi una politica di contenimento dei costi, eliminando spese superflue, e il miglioramento dei processi di pianificazione della produzione, dal momento che la fabbrica ancora oggi vive quotidianamente una condizione altalenante e spesso di emergenza”.
Per questo, la Fiom ha chiesto “una pianificazione per quanto concerne la manutenzione degli impianti”.
I metalmeccanici della Cgil chiedono, inoltre, “di considerare la possibilità di tornare ad investire nel territorio per quanto riguarda il settore della fornitura, considerato che l’Asia rimane il posto prediletto e la fabbrica continua a fermarsi per problematiche legate ai lunghi viaggi che le navi devono sostenere”.