Uno sviluppo repentino e senza controllo? Cosa sta succedendo sulla Costa dei trabocchi?
Nuovo Senso Civico si schiera apertamente a sostegno dei Carabinieri Tutela forestale e parchi, che hanno scoperto diversi abusi, da San Vito Chietino a Rocca San Giovanni e a Fossacesia.
Accessi al mare attraverso la Via Verde non autorizzati, sversamenti di acque reflue in mare, chioschi abusivi, e altro ancora.
Uno sviluppo repentino e senza controllo del litorale?
Cosa sta succedendo sulla Costa dei trabocchi?
I servizi del Tgmax
Il primo servizio è stato realizzato dal Tgmax a febbraio scorso, con la demolizione del chiosco in cui si vendevano le cozze, a Vallevò di Rocca San Giovanni. Era abusivo.
Poi a maggio i militari della Stazione Carabinieri tutela forestale e parchi di Lanciano deferirono alla Procura due titolari di imprese per uno sbancamento realizzato a ridosso della Via verde, in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico, senza titoli autorizzativi e invadendo aree confinanti.
Ancora, a fine maggio, a Vallegrotte di San Vito marina spunta una scala in legno realizzata al posto di un sentiero, anche questa è stata posta sotto sequestro e denunciata come opera abusiva.
E altri ancora.
Abusivismo, un male antico
Ma l’abusivismo è un male antico.
Uno studio della Provincia di Chieti sugli abusivismi lungo la Costa dei trabocchi, segnalati dai sindaci dal 2001 al 2010, rivela 1.500 abusi edilizi commessi in quel periodo.
Cosa aspettarci?
Cosa aspettarci dal futuro prossimo, una marea di abusi edilizi lungo la Costa dei trabocchi?
Nuovo Senso Civico sostiene il lavoro dei Carabinieri Tutela forestale e parchi e si schiera apertamente con i militari che realizzano inchieste battendo palmo a palmo la Costa dei Trabocchi per scovare gli abusi edilizi.
Perché l’iniziativa di NSC? Era necessario schierarsi apertamente a sostegno dei tutori della legge?
Telemax ne parla a Il Punto, ospiti Alessandro Lanci, presidente di Nuovo Senso Civico, e Alba Brighella, responsabile legale dell’Associazione.