Tamponamento in tangenziale

L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio, nel tratto di raccordo tra A1 e A14, in territorio di Bologna, ma la voce si è sparsa in città questa mattina: non ce l’ha fatta Anna Iocco, 73 anni, di Lanciano (Chieti).
Erano circa le 17, quando – riferiscono al Coa di Bologna sud – c’è stato un tamponamento multiplo, originato da un rallentamento per coda: coinvolte solo auto, ad avere la peggio è stata l’utilitaria guidata da Giulio Bomba, 73 anni, noto a Lanciano come referente dell’Associazione regionale emodializzati e trapiantati, sodalizio del quale è stato anche presidente.
Seduta al lato passeggero viaggiava la moglie, Adriana Iocco, 71 anni, sorella della vittima, che invece viaggiava sul sedile posteriore. L’incidente è avvenuto nello stesso punto dove la scorsa estate esplose una cisterna, ma in direzione sud.
Tutti e tre sono stati trasportati all’ospedale Maggiore del capoluogo romagnolo, dove Anna è arrivata in condizioni disperate. Bomba e la moglie sono ricoverati con politraumi: la donna è stata sottoposta ad intervento chirurgico nella notte.
La famiglia rientrava da un breve viaggio a Pisa, per una visita specialistica alla quale si sottoponeva periodicamente Bomba.
“Attonita” l’Arciconfraternita Morte e Orazione, dice al Tgmax il priore Raffaele Sabella. “Giulio è confratello, Adriana e Anna sono consorelle, tutti da oltre venti anni – racconta il priore – da quando sono rientrati da Milano dopo una vita spesa al lavoro. Ci stringiamo con grande cordoglio alla famiglia. Ci siamo visti fino alla sera prima che partissero. Le consorelle sono sempre molto attive, sarebbero venuti con noi a Matera a metà giugno, per l’incontro delle Confraternite d’Italia – prosegue Sabella -. A breve ci sarà il triduo di San Filippo Neri, per il 26 maggio stavamo organizzando una grande festa con l’arcivescovo Emidio Cipollone ma adesso sarà in tono più mesto”.
Cordoglio anche dal sindaco di Lanciano, Mario Pupillo. “Come tutta la comunità lancianese, siamo sconvolti dalla notizia della tragica scomparsa della nostra concittadina Anna Iocco in un incidente d’auto di cui non ancora conosciamo né i particolari né la dinamica: ai suoi cari e alla sua famiglia giungano le nostre più sentite condoglianze per questa prematura scomparsa. C’è grande apprensione per le condizioni dei coniugi Bomba rimasti coinvolti nel grave incidente, tutti noi attendiamo buone notizie sul loro stato di salute: Giulio è una colonna del volontariato frentano, un amico che ha sempre lavorato per il bene della comunità che Lanciano vuole riabbracciare al più presto insieme alla sua consorte”.